| |
|
Cappella di Sant’Erasmo
<< Trovasi nella parte superiore del paese in contrada “li Gori” così detta perché ivi
aveva dimora la famiglia de Gori. Nella parete a destra v’ha pietra di marmo con
la seg. iscrizione:
D. O. M.
Divo Erasmo M. Caiete Patrono templum
Ut Deo quotidie sacrificium offerretur divinorum
Beneficiorum non immemor Triburtius
De Gori ab imo construit latifundia donavit
Anno a Nativitate Domini MDCCVII
Il sacerdote don Tiburzio de Gori, fondatore di questa cappella, nato il 30 Aprile 1645,
morì a 81 anni, il 27 Gennaio 1726. Fu sepolto nella sua cappella ove è lapide con la seguente iscrizione:
|
D. O. M.
Sacellum hoc Divo Erasmo M. sacrum
Dominus Tiburtius de Gori
Huius oppidi Vicarius
Memor sui et familiae
A fundamentis erexit
Quibus ut humana ossa iacerent
Posuit sepulcrum
Anno reparatae salutis MDCCXXVI
La furia devastatrice della guerra non ha risparmiato la cappella di don Tiburzio e le truppe
tedesche accampate a Coreno credendo che nella sua tomba vi fossero nascosti tesori hanno
fatto scempio dei resti mortali del fondatore e della lapide marmorea che copriva il
sepolcreto. Aperta alle intemperie, priva di porta la cappella aspetterà invano il
giorno della riparazione.>> Da Chiese e Cappelle di Coreno di Don Giuseppe Lavalle.
|
|
|
| |
|